EDITORIALE
C’era una volta l’Unione Europea di 28 Stati “quasi sovrani”. C’erano, sempre una volta, alcuni sognatori italiani confinati a Ventotene durante la sanguinaria dittatura fascista (Altiero Spinelli, Ernesto Rossi e Eugenio Colorni, firmatari de Il Manifesto di Ventotene, agosto 1941) che avevano pre/figurato – mentre infuriava la Seconda Guerra Mondiale che alla fine del conflitto farà registrare i suoi 50 milioni e passa di morti – un’Europa federata: «Occorre fin d’ora gettare le fondamenta di un movimento che sappia mobilitare tutte le forze per far sorgere il nuovo organismo, che sarà la creazione più grandiosa e più innovatrice sorta da secoli in Europa; per costituire un largo stato federale, il quale disponga di una forza armata europea al posto degli eserciti nazionali, spazzi decisamente le […]