EDITORIALE

2016-12-07T07:09:24+01:00ZRAlt! nn. 9/10 - Estate/Autunno 2015|

Nel suo primo editoriale di oltre due anni fa, ZRAlt! enunciava la sua filosofia di fondo con queste programmatiche parole: «Una delle prime vittime sacrificali di ogni catastrofe è la memoria individuale e civile storicamente depositata in ognuno dei ” luoghi-anima” distrutti ed ingabbiati nella ZRAlt!. Preservata e preservabile solamente da Mnemosine, figlia di Urano (Cielo) e Gea (Terra), peraltro madre delle nove Muse. Salvaguardarla nei suoi molteplici aspetti, ripercorrendone le traumatiche tracce che ogni post-catastrofe tende “geneticamente” a far sbiadire, è l’intento principale di ZRAlt!, open review trimestrale monotematica-multimediale online della casa editrice Angelus Novus Edizioni dell’Aquila, dedicata al poco scandagliato binomio “Catastrofe & Creatività”». […]

GLI SCHIAVI DEL BURKINA FASO OVVERO LA FOTOGRAFIA DELLA POVERTÀ AL TEMPO DELLA PAURA

2016-01-25T16:17:50+01:00ZRAlt! nn. 9/10 - Estate/Autunno 2015|

Una denuncia al Tribunale dei Diritti dell’Uomo contro il Governo del Burkina Faso con il reportage in forma di appello “Gli schiavi del Burkina Faso 2014”

di Pino Bertelli

Gli schiavi del Burkina Faso. Un reportage di Pino Bertelli in forma di Appello al Tribunale dei Diritti Umani contro il Governo del Burkina Faso per violazione della dignità, del rispetto e della bellezza di uomini, donne e bambini! […]

APPUNTI DI UN VIAGGIATORE SOLITARIO – BIENNALE DI VENEZIA 2015 LVI ESPOSIZIONE INTERNAZIONALE D’ARTE

2016-01-25T16:23:53+01:00ZRAlt! nn. 9/10 - Estate/Autunno 2015|

Come e in quale modo gli artisti, i pensatori, gli scrittori, i compositori e i musicisti possono, attraverso immagini, oggetti, parole, movimenti, azioni, testi e suoni denunciare la deriva catastrofica del nostro Mondo?

di Francesco Correggia

All the World’s Futures è il tema di quest’ultima Biennale di Venezia, la 56ª Esposizione internazionale d’arte. Il titolo già in sé è pretenzioso, onnicomprensivo, generico ma anche denso di argomenti, di riflessioni, di aperture. […]

DUE LETTERE BINARIE A JORDANUS BRUNUS NOLANUS (SCRITTE IN OCCASIONE DELLA PERFORMANCE “POLICENTRICA” DELL’ARTISTA SERGIO NANNICOLA)

2016-01-25T16:31:55+01:00ZRAlt! nn. 9/10 - Estate/Autunno 2015|

A te che amavi carta, penna d’oca, inchiostro per la stesura dei tuoi futuribili testi non dovrebbe meravigliare che al passo con gli oltre quattro secoli trascorsi, sono adesso gli 0 (zero) ed 1 (uno) dei bit dell’Epopea, di questa stessa lettera e del progetto dell’installazione riportato a margine, ad esser memorizzati su “una pennetta digitale”

di Antonio Gasbarrini

I lettera datata L’Aquila, 14-15 maggio 2015

Merlino all’artista […]

IL “SENTIRE” ESTETICO E L’IMMAGINARIO DEL VESUVIO TRA LA SCIENZA DELLA CONOSCENZA SENSITIVA, IL SUBLIME E LA CATASTROFE (III parte: “cultura di massa”, 3D e RV)

2016-01-25T16:35:41+01:00ZRAlt! nn. 9/10 - Estate/Autunno 2015|

La stessa filosofia maggiore o filosofia della parola, di cui l’estetica moderna è stata all’origine ancella, non traccia più una visione o un’aspirazione all’universale valida immediatamente per tutti. Oggi viviamo nell’universo costituito da singolarità

di Giuseppe Siano

Un nuovo automatismo eidomatico s’impone. [Uso questo termine nel senso attribuito da Giovanni Anceschi al design eidomatico. […]

IMPARANDO DA LAS VEGAS: ANZI NO, DALLE NUOVE GENERAZIONI

2016-01-25T16:43:52+01:00ZRAlt! nn. 9/10 - Estate/Autunno 2015|

E allora, cosa resta? Una civiltà prossima al disfacimento, un senso del nichilismo totalitario, una perdita di coscienza ecumenica, lo spostamento dei flussi di massa

di Antonio Picariello

Dicono che i morti non parlino. Accade invece: dalla libreria vien giù un testo attratto senza nessuna ragione comprensibile dalla gravità e te lo ritrovi davanti come un richiamo magico a raccoglierlo con devozione e fermarti qualche istante a riflettere. Oltre il richiamo magnetico, questa volta la gravità ha avuto la capacità di infilare le mani negli scaffali, estrarre il testo e lasciarlo libero nel vuoto. Eureka. […]

DELLA CATASTROFE ovvero UN TENTATIVO DI COLMARE L’ABISSO (GUIDO CERONETTI)

2016-01-25T16:47:15+01:00ZRAlt! nn. 9/10 - Estate/Autunno 2015|

Gli artisti accettano la sfida, si mettono in gioco in ogni attimo della loro vita, sacrificano tutto alla propria opera – un compito e un destino – e, grazie a questo, sconfiggono la morte: “Thana(tos) libera tutti!”

di Marco Fioramanti

Occorre ascoltare lo spirito profondo, quello spirito di morte e di rovina e, all’uopo, accettare la menzogna e l’inganno, […]

FANTASMI DI CITTÀ

2016-01-25T16:49:20+01:00ZRAlt! nn. 9/10 - Estate/Autunno 2015|

Ma no, non possono, hanno scelto per raggranellare qualche soldo, per bisogno, per disperazione, di essere statue e le statue si sa non parlano

di Angela Maria Russo

Passiamo accanto a loro, frettolosi, mentre andiamo al lavoro, a fare spese, ad un appuntamento.

Le sfioriamo. Con la coda dell’occhio ne avvertiamo la presenza.

I turisti le guardano divertiti e si mettono in posa accanto a loro per avere un ricordo in più, per dire “guarda che buffo! Era immobile, sembrava proprio una statua, eravamo a…” […]

SHARPER 2015 A L’AQUILA SPIUMATA: QUANDO LA NOTTE DEI RICERCATORI RISCHIARA ALBE ANCORA LONTANE

2016-01-25T16:51:03+01:00ZRAlt! nn. 9/10 - Estate/Autunno 2015|

Non ti ho ancora detto della scena del crimine, della ricerca di connessioni tra arti e scienze, degli ologrammi, dei droni, dei boomerang, della luce e dei rivelatori di particelle, delle conferenze sull’atomo

di Ilaria Carosi

L’Aquila, centro storico. Dialogo tra un sampietrino e una colonna dei portici

S. – Mi sto rassegnando, ci hanno invasi.
C. – Eh, lo so, quest’anno le zanzare sono una vera piaga… […]

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