EDITORIALE
Mentre fiumi e fiumi di sangue terribilmente umano continuano ad arrossare tra una guerra e l’altra disseminata nell’irriconoscibile pianeta Terra i luttuosi giorni che ci stanno mediaticamente piovendo addosso, la nuova incarnazione della malefica demenza diffusasi come un virus, ha trovato il suo alter ego nell’uso distorto della emergente Intelligenza Artificiale. E, se ZRAlt! continua ad esaminare le sue potenziali benefiche ricadute creative proponendo “indagatori” articoli e saggi scritti ad hoc da alcuni dei suoi collaboratori, gli strateghi militari (russi e israeliani, in particolare) ne stanno facendo un crescente uso perverso. Ai familiarizzati droni portatori di sola distruzione e morte, si sono via via affiancati sofisticati algoritmi progettati – dopo aver statisticamente ingoiato nella memoria informatica centinaia di migliaia di immagini e informazioni concernenti […]