EDITORIALE
Mentre il sempre più malconcio globo terrestre si rigira e gira, o meglio, si aggira nel quadrimensionale tempo spazio curvo einsteiniano, catastrofi su catastrofi continuano ad abbattersi sulla sua desertificata pelle con una prevedibile finalità millenaristica. Non solo naturali, ma prevalentemente artificiali scatenate da un indomabile Male (dalle giornaliere guerre, alle pandemiche malattie tipo Ebola, ai paventati sciami solari… e, chi più ne ha, più ne metta).
In questa fosca ed offuscata realtà macrofisica e di riflesso sociale, diventa sempre più arduo contrapporre l’energia salvifica della creatività alle sciagure su sciagure amplificate dalla ridondanza spettacolare-propagandistica dei mass-media. […]