La filosofia dell’Angelus Novus, della società che viene e i volti dell’indignazione degli aquilani nel luglio del 2009

di Pino Bertelli

ancora a Pier Paolo Pasolini, amico e maestro

perché i suoi accattoni indifesi, le sue puttane infelici,
e la meglio gioventù che è andata a combattere
una guerra di Resistenza con uno straccetto rosso al collo…
sono angeli necessari a comprendere l’amore perduto
di una dolente umanità e la conquista delle prossime
primavere di bellezza al canto di “Bella ciao”

“Un figlio nato lontano, nel mondo dei borghesi,
con in mano la bandiera della Novità, scolaro dello Scandalo,
erede della Rivoluzione, è morto di amore per un mondo di foglie bagnate dalla pioggia,
e non ha trovato mai nulla di più dolce di quel tornare dei Padri nei Figli”.

Pier Paolo Pasolini

“La teologia della liberazione che cerca di partire dall’impegno
per abolire l’attuale situazione d’ingiustizia
e per costruire una società nuova, deve essere verificata
dalla pratica dello stesso impegno…
Tutte le le teologie politiche della speranza, della liberazione,
della rivoluzione, non valgono un gesto di solidarietà con gli uomini,
con le classi e con i popoli oppressi”.

Gustavo Gutierrez

“L’uomo nasce libero ed ovunque è in catene”

J-J. Rousseau

I. I VOLTI DELL’INDIGNAZIONE DEGLI AQUILANI

I. Mio padre e mia madre mi hanno insegnato ad amare il diverso, il povero, l’escluso e mi dicevano vicino al fuoco, mentre il pesce azzurro arrostiva nel sale, che nessuno può comprare un sorriso… e ancora… una mosca quando muore soffre quanto un re… e quando fuggivo sul tetto a guardare le stelle, a cercare la regina degli stracci sulla Via Lattea o i briganti del libero sorriso e del coltello facile — “Fai quello che vuoi, ma quello che fai fallo con amore… perché quand’anche avessi tutti i mari e i cieli della terra, e tutto l’onore degli uomini, se non ho l’amore non sono niente” —, dicevano… e quando penso a mio figlio e ai figli suoi che mi stringono le dita e giocano con me a guardie e ladri… penso a tutta la cattiveria alla quale andranno incontro, alla mediocrità, alla rapacità, alla violenza della quale è capace una grande parte dell’umanità ricca… è a quei bambini che penso e ai poveri della terra… e allora sogno di andare a costruire un mondo in cui ogni uomo, senza eccezione di razza, di religione, di nazionalità… possa vivere una vita pienamente umana, liberata dalle schiavitù che gli vengono da altri uomini… fuori dall’amore non c’è salvezza.

Portfolio (Pino Bertelli)

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