DAGLI ANESTETICI READYMADE DI MARCEL DUCHAMP AI RAMMEMORANTI OGGETTI RI/TOVATI DI “SEMINIAMO ARTE II”

2022-10-31T18:12:12+01:00ZRAlt! n. 37 - Estate 2022|

L’intreccio metaforico-metonimico tra quelle schegge ceramiche, pentole e padelle ammaccate, maniglie e chiavi inservibili, macinini da caffè senza più profumo, pietre e mattoni scheggiati, cavalli a dondolo paralizzati, spade arrugginite, rami di quercia fossilizzati, foto ingiallite, gabbiette per uccelli…. rimanda dritto dritto alle case distrutte o danneggiate di un intero paese («il paese dell’anima» avrebbe scritto Ignazio Silone), ancora imbalsamato a distanza di oltre 13 anni dalle fatidiche scosse delle 3.32 (6 aprile 2009).

di Antonio Gasbarrini

C‘è un punto che voglio definire molto chiaramente:
la scelta di questi readymade non mi fu mi dettata da qualche diletto estetico.
La scelta era fondata su una reazione d’indifferenza visiva,
unita a una totale assenza di buono o cattivo gusto… dunque un’anestesia completa.

Marcel Duchamp, […]

“AZIONE”: LA RIVOLUZIONATA AVANGUARDIA INSTALLATIVA & PERFORMATIVA DI FABIO MAURI

2022-03-11T17:12:01+01:00ZRAlt! n. 34 – Autunno 2021|

Per me, per quel che mi riguarda, non c’è alcuna differenza tra un tipo di espressione e l’altra, nessuna differenza esterna, se non una differenza molto intima, enigmatica, tra un minimo e l’altro di identità linguistica che ciascuna opera finisce per esigere

di Antonio Gasbarrini

Tra la manciata di artisti che hanno segnato in profondità la storia dell’arte contemporanea neo-avanguardista nella seconda metà del Novecento, va senz’altro ascritto l’eccelso nome di Fabio Mauri. Romano di nascita, scomparso nel 2009 all’età di 83 anni, formatosi artisticamente e culturalmente tra Milano e Bologna  (dove sin dall’adolescenza intesserà una vitale amicizia con Pier Paolo Pasolini il quale presenterà la sua prima mostra personale, nel 1955, alla Galleria Aureliana di Roma, città in cui si era da poco trasferito e […]

COME E DOVE “SEMINARE ARTE” CON LE SOGLIE MUSIVE DELL’ANTINCIAMPO CREATIVO

2022-01-29T17:58:51+01:00ZRAlt! n. 33 – Estate 2021|

Che la lingua “parlata” dagli artisti contemporanei sia erede diretta del lessico formale più avanzato  “inventato” dalle avanguardie storiche e neo, lo attestano le concertanti installazioni

di Antonio Gasbarrini

Al caro artista Raul Rodriguez partecipante alla rassegna
interdisciplinare “Seminiamo Arte” con la sua
installazione site-specific “Pachamama”, scomparso prematuramente
a causa di un tragico incidente mentre la mostra era ancora in corso.   

Ad oltre dodici anni dal devastante sisma delle 3.32, mentre il medioevale centro storico e l’immediata periferia della città dell’Aquila stanno faticosamente riprendendosi – sia dal punto di vista urbano che sociale – pressoché tutte le frazioni e i Comuni nei suoi dintorni fortemente danneggiati, sono ancora completamente abbandonati.

[…]

IL GIARDINO DELLA MEMORIA. L’ANGOLO DELLE PICCOLE STELLE

2020-01-27T19:04:06+01:00ZRAlt! n. 25 – Estate 2019|

Non deve esser stato facile, per gli artisti coinvolti, misurarsi con una problematica così delicata, senza cadere nella trappola celebrativa impregnata di retorica, com’è possibile constatare a L’Aquila in varie pseudo-opere, collegabili in un modo o nell’altro al tragico evento

di Antonio Gasbarrini

Si deve alla penna aguzza di uno dei più prestigiosi pensatori-intellettuali italiani – il filosofo Rosario Assunto scomparso agli inizi degli anni Novanta del secolo scorso – la scrittura delle più belle pagine sui Giardini, dai netti connotati etico-estetici, confluiti nel libro cult Ontologia e teleologia del giardino.

Tra i tanti passi illuminanti del suo cammino dentro il recinto di una Bellezza ora lussureggiante (come avviene nei Giardini di Versaille), ora più rastremata nei piccoli appezzamenti verdi domestici, ci limitiamo a citarne un paio, […]

ARTE / CITTA’ / TERRITORIO ALL’ACCADEMIA DI BRERA

2017-03-04T11:28:23+01:00ZRAlt! n. 14 - Autunno 2016|

La sopravvivenza del pianeta è messa a rischio da quello stesso progresso tecnologico che è necessariamente chiamato a porvi rimedio

di Carlo Tognolina

Il libro Arte / Città / Territorio è costituito dagli Atti dell’omonimo Convegno che si è tenuto nell’Aula Magna dell’Accademia di Brera, nel mese di marzo 2015. Le riflessioni che sono seguite hanno portato ad aggiungere la sezione Contributi ed esperienze, che arricchisce il volume di ulteriori testimonianze. Vi è poi una terza parte formata dalle “Esperienze didattiche” […]

DUE LETTERE BINARIE A JORDANUS BRUNUS NOLANUS (SCRITTE IN OCCASIONE DELLA PERFORMANCE “POLICENTRICA” DELL’ARTISTA SERGIO NANNICOLA)

2016-01-25T16:31:55+01:00ZRAlt! nn. 9/10 - Estate/Autunno 2015|

A te che amavi carta, penna d’oca, inchiostro per la stesura dei tuoi futuribili testi non dovrebbe meravigliare che al passo con gli oltre quattro secoli trascorsi, sono adesso gli 0 (zero) ed 1 (uno) dei bit dell’Epopea, di questa stessa lettera e del progetto dell’installazione riportato a margine, ad esser memorizzati su “una pennetta digitale”

di Antonio Gasbarrini

I lettera datata L’Aquila, 14-15 maggio 2015

Merlino all’artista […]

EDITORIALE

2015-02-07T11:18:23+01:00ZRAlt! n. 6 – Autunno 2014|

Cifre statistiche alla mano, le catastrofi d’origine antropica (guerre, e al momento, terrorismo jihadista ) continuano a fare concorrenza, in termini di vite umane spente, alle naturali. In buona parte contrastate, le seconde, dalle conquiste scientifiche e tecnologiche. Non sempre, però, indirizzate a tutelare il valore sacro e inalienabile di ogni singola esistenza, a prescindere da età, sesso, credo religioso, etnia… La percezione che più di una cosa non vada, in questa arrossata terra, non è dovuta solo all’acre odore del depistante frutto marcio della spettacolarizzazione massmediatica, ma di una più ampia presa di coscienza del crescente disagio sociale di singoli, gruppi, masse e popoli su popoli viepiù deliberatamente affamati dalle imperanti multinazionali con il palese ricatto del “lavoro che non c’è” o, se […]

SERGIO NANNICOLA, L’AQUILA TERREMOTATA E LE RAMMEMORANTI MACERIE DI MNEMOSINE

2019-03-30T08:12:22+01:00ZRAlt! n. 6 – Autunno 2014|

La menzogna istituzionale è sconfitta da un debordiano  détournement utilizzato dall’artista nella sua “controinformazione estetica”

di Antonio Gasbarrini

È Mnemosine, l’augusta dea orfica, che attinge dal pozzo della visione
misterica, e additando il passato riconduce attraverso la poesia  – è
madre delle Muse – alla   grande iniziazione, da cui discendono le
immagini  degli dèi,  riflesso che compensa – nella memoria  –
di quell’esperienza, quando è trascorsa.

Giorgio Colli […]

LA DERIVA DEBORDIANA ALLE 99 CANNELLE

2019-03-30T08:23:29+01:00ZRAlt! n. 2 - Autunno 2013|

Anche la tremante terra aquilana ha compiuto un giro ellittico attorno al sole

di Antonio Gasbarrini

Fontana delle 99 Cannelle, L’Aquila, non stop dalle 21 del 5 alle 21 del 6 aprile 2010

Cosa dire o scrivere e, soprattutto, cosa fare creativamente per rivivere con un pizzico di distanza emotiva la paurosa, sobbalzante, luttuosa nottataccia delle 3.32? […]

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