YANG LIAN: «LA MIA PATRIA È LA POESIA»

2019-05-01T16:39:45+01:00ZRAlt! n. 22 - Autunno 2018|

Yang Lian ha «superato» positivamente il dramma dell’esilio («esilio significa toccare il limite e superarlo» confessa a Renato Minore) attraverso la poesia che lo fa sentire dovunque a casa propria

di Liliana Biondi

«La mia patria è la poesia», e «La poesia è la nostra madrelingua»: queste due affermazioni del poeta di origine cinese, Yang Lian, sono il punto nodale del suo universo sapienziale e della sua poetica «cosmologica e insieme razionale». Oggi, cittadino del mondo, o meglio, come egli stesso dice, «cittadino di ogni luogo in cui mi trovo», senza mai spogliarsi della sua orientalità («Un orientale rimane un orientale anche dopo una vita vissuta in occidente»), Yang Lian nasce casualmente a Berna nel 1955, dove suo padre era diplomatico di alto rango dell’Ambasciata Cinese. […]