CANTO 6409
Non c’è storia in questo cortometraggio, come non c’è più storia nei luoghi distrutti
di Dino Viani
“Canto 6409” è uno di quei film che nessun cineasta avrebbe mai voluto fare, compreso chi scrive.
Rimane il fatto che il 7 Aprile 2009 – il giorno successivo al devastante sisma aquilano – ero sul campo. Inizialmente non c’era da parte mia la benché minima idea di pensare a un film, o, comunque, di fare qualcosa di importante.
Ero lì come inviato “speciale” di una agenzia di stampa connessa con gli abruzzesi/italiani nel mondo che mi chiedeva di raccontare quella tragedia in maniera diversa da come, sin dal primo momento, si stava narrando sui media, televisivi in particolare.